In questa calda estate 2022 molti di noi sono già in spiaggia e molti si apprestano a partire per qualche giorno di meritate ferie.

Estate è sinonimo di relax e riposo ma anche di vacanze; ogni meta ha le sue caratteristiche peculiari e ogni regione ha da offrire tradizioni, cultura e divertimento.

Oggi vogliamo parlare di mare, spiagge e accessibilità. Si perché si sa, il mare fa bene alla salute, aiuta a stare in compagnia e a divertirsi tra bagni, tintarella e castelli di sabbia.

Per alcune persone però accedere a uno stabilimento balneare o semplicemente raggiungere il bagnasciuga diventa spesso un’impresa.

Negli ultimi anni la lotta al superamento e all’abbattimento delle barriere architettoniche ha assunto una grande rilevanza sociale e di conseguenza come in altri campi anche nel settore della balneazione sono stati fatti gli opportuni adeguamenti.

Ma come possiamo capire se una spiaggia è considerabile accessibile o meno? Quali caratteristiche dovrebbe avere?

Per avere un quadro completo della situazione partiamo dalla cornice legislativa; le norme di riferimento in merito sono la legge 9 gennaio 1989 n°13 “Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati” e la circolare n°259 del 23 gennaio 1990 del Ministero della Marina Mercantile che ne permette l’applicazione anche negli stabilimenti balneari.

Molte spiagge oggi dispongono di passerelle che ne permettono l’attraversamento in sedia a rotelle per arrivare fino ai piedi dell’acqua; ma questo non è sufficiente per rendere lo stabilimento balneare accessibile.

LABORATORIOSIPUO’ (Laboratorio Nazionale Turismo Accessibile) ha creato una serie di linee guida che stabiliscono l’indicatore di accessibilità di una spiaggia.

Innanzitutto è necessario che vi sia un parcheggio dedicato adiacente allo stabilimento balneare; deve essere poi presente un percorso accessibile che porti allo stabilimento, privo di ostacoli e barriere architettoniche e con indicatori guida per ipovedenti.

Deve poi essere possibile per tutti accedere alla reception e ai servizi utili come bar e ristoranti.

In spiaggia è necessario che vi siano cabine e spogliatoi adatti e abbastanza larghi per permettere il passaggio della sedia a rotelle e degli ausili utili. Inoltre bagni e docce devono essere accessibili e attrezzati secondo le norme di legge (quindi misure adeguate, maniglioni d’appoggio, wc e lavabi appositi).

Accanto a queste indicazioni ci sono tutta una serie di accorgimenti che rendono una spiaggia migliore dell’altra; sarebbe per esempio utile che lo stabilimento balneare disponesse di sedie apposite con ruote da spiaggia per muoversi sulla sabbia, sdraio con rotelle e personale qualificato in grado di seguire o comunque aiutare in caso di necessità una persona che abbia delle difficoltà fisiche o psichiche.

Un’ altra questione che merita di essere ricordata è quella riguardante i giochi per bambini. Spesso infatti le spiagge dispongono di aree gioco che però non sono nella pratica accessibili a tutti in quanto i giochi vengono pensati esclusivamente per bambini normodotati. Si sta diffondendo negli ultimi anni la pratica della progettazione di parchi giochi inclusivi che ne permettono l’accesso a tutti i piccoli e che sono realizzati in modo tale da appianare le differenze e permettere l’inclusività.

Abbiamo quindi fatto una piccola ricerca per capire quali siano in concreto in Italia le spiagge accessibili così da poter dare qualche suggerimento ai lettori che stiano valutando in quale località trascorrere le vacanze estive.

LEGAMBIENTE a tal proposito ha stilato un’interessante lista di spiagge qualificandole secondo vari criteri, tra i quali quello di accessibilità. Di seguito ne diamo un elenco (l’elenco delle spiagge può cambiare nel tempo, consigliamo di informarsi sugli elenchi aggiornati prima di pianificare la propria vacanza); il nostro consiglio è comunque quello di contattare personalmente lo stabilimento balneare scelto prima di partire, in modo da avere le idee chiare su quello che la struttura è in grado di offrire.